16/09/2017 –

Oggi sono intervenuto all’assemblea Metropolitana del Pd al quale ha partecipato il vicesegretario #Martina. Un’occasione per ribadire alcuni punti fermi irrinunciabili per ripartire. Non ci scorciatoie: per costruire un’alternativa a Brugnaro il Pd deve ricostruire un senso di comunità che si è smarrito, bisogna lavorare per rimettersi in relazione con i cittadini. È ridicolo pensare a un centrosinistra senza al centro il Pd, ma non è pensabile un centrosinistra senza la sinistra. Tocca a noi promuovere un progetto innovativo per la città ridefinendo il campo del centrosinistra a partire da scelte chiare, senza più balbettare di fronte ai grandi temi.
Se il Pd non si apre all’esterno e resta prigioniero di logiche correntizie è destinato alla marginalità. La sentenza Orsoni aiuta a fare chiarezza.Ripartiamo dettando una nuova agenda politica e mettendo in campo una nuova classe dirigente. Per farlo è indispensabile mettersi in dialogo con i cittadini e con il mondo della cultura. È sempre stato così nella storia della sinistra. Le due cose sono strettamente correlate. Il successo del #Festival della Politica ne è la dimostrazione. Se la politica esce dalla polemica quotidiana e dialoga con la cultura, le persone partecipano. Si interessano di politica, non di baruffe tra leader.

Questo sito utilizza cookie, in alcuni casi anche di terze parti. Per maggiori informazioni visita la nostra Privacy Policy. Chiudendo questo banner, scrollando questa pagina, cliccando un link o comunque continuando a navigare questo sito, presti il consenso all'utilizzo dei cookie.