Giorgio Napolitano e Gianni Pellicani. Elogio dell’amicizia
«Sento che c’è qualcosa di fatale in questo continuare a spendersi, come proiettato in un’orbita da cui ci si riesce a staccare solo per qualche intermezzo». Così scriveva a mio padre nel 1999, quasi quindici anni fa, Giorgio Napolitano, appena eletto al Parlamento Europeo, in una lettera molto affettuosa, ricordando una piacevole serata trascorsa assieme in un clima …