19/02/2018 –

LUNGOMARE DEL LIDO: 7,2 MILIONI (Est Capital ora Coima) MAI ARRIVATI

Ora il Comune incassa 5 milioni ma il Lido non vedrà un euro

Il Comune è pronto a firmare l’accordo con la società Coima Sgr, subentrata a Est Capital, per la gestione del progetto di riqualificazione del Lido. L’annuncio è arrivato oggi in Commissione Bilancio dall’assessore Zuin, rispondendo a una mia interpellanza sul tema. In tal modo svanirà definitivamente l’ipotesi di riqualificare Lungomare D’Annunzio e Lungomare Marconi, nonostante esista un progetto già approvato dall’amministrazione comunale una decina di anni fa per un importo inizialmente di 11.400.000 euro (convenzione 2010), rinegoziato successivamente a 7.200.000 euro (convenzione 2011). Una cifra che il Comune avrebbe dovuto incassare entro il 31/12/2015, ma mai ricevuta.

Da ciò è nato un contenzioso al TAR, che ha determinato un’ingiunzione di pagamento. Da alcuni mesi però le parti hanno chiesto il rinvio dell’udienza per trovare un’intesa. L’intesa è stata trovata ma a farne le spese saranno Lido e i cittadini veneziani in quanto il Comune si accontenterà di monetizzare 5 milioni, che sono stati già messi a bilancio, per coprire parte del disavanzo del 2014. In base a tale accordo Ca’ Farsetti incasserà la cifra concordata a rate: i primi 2 milioni alla firma dell’accordo, ormai imminente; 500 mila euro al 31/12/2018; 1 milione al 31/12/2019; 1,5 milioni 30/04/2020. L’assessore Zuin ha comunicato alla Commissione Bilancio che i 2,2 milioni mancanti, previsti dalla convenzione 2011, sono già stati accantonati nel Fondo rischi del bilancio comunale. I soldi incassati andranno a “migliorare” la situazione di cassa.

E gli interventi per il Lungomare del Lido? Non c’è nulla di concreto, bisogna accontentarsi di promesse. In realtà c’è da chiedersi perché sia stata fatta questa scelta, e soprattutto se sia lecita, visto che le risorse avevano una destinazione ben precisa. Non è pensabile utilizzare tali risorse per altre finalità, tanto più che la corresponsione del beneficio pubblico, monetizzato in 7,2 milioni, sarebbe dovuta avvenire entro il 31/12/2015. La conseguenza del mancato rispetto della convenzione non può che determinare il ripristino della situazione originaria, vale a dire che i fondi in questione, a mio modo di vedere, dovrebbero essere perciò destinati ai lavori già progettati per la riqualificazione del Lungomare.

È così che l’amministrazione Brugnaro dice di fare gli interessi del Lido?

La vicenda è molto complicata ma trae origine dal contestato progetto di realizzare il nuovo Palazzo del Cinema nell’area antistante l’ex Casinò del Lido, partito dieci anni fa. L’operazione come è noto è tristemente naufragata, come è naufragato il progetto di Est Capital di rilanciare e riqualificare il Lido, riportandolo agli antichi splendori, attraverso interventi di riqualificazione di immobili come Hotel Des Bains, Staff House, Hotel Excelsior, Arenile in concessione, Forte Malamocco – ex Elioterapico. Come si sa del Palazzo del Cinema è rimasto un buco ora finalmente coperto, mentre gli interventi di Est Capital hanno lasciato solo degrado. Ora la società Coima Sgr è subentrata a Est Capital, prendendo così il testimone del progetto, che ci auguriamo abbia maggior successo. Oggi ho ribadito in Commissione che a mio modo di vedere restano però gli impegni presi e sottoscritti con l’Amministrazione comunale in passato.

Nicola Pellicani

Consigliere comunale

19/02/2018

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