10/09/2019 –
Presentata alla Camera una Risoluzione – QUI – per l’istituzione a Venezia di un Centro Internazionale sui Cambi Climatici. L’atto, già depositato a Montecitorio rappresenta la prima iniziativa parlamentare con il nuovo governo per la città di Venezia. Porta la firma del Deputato Pd Nicola Pellicani ed è il risultato di un percorso condiviso con la comunità scientifica veneziana che rappresenta un’eccellenza in questo campo che punta al raggiungimento di tale obiettivo e a raccogliere il più ampio consenso tra le istituzioni, in quanto in questa fase è molto importante che la Città di Venezia assuma un ruolo rilevante nel mondo su un tema strategico come quello dei Cambi Climatici.
L’atto parlamentare, condiviso con Piero Fassino e il gruppo del Pd a Montecitorio, sarà presto discusso alla Camera impegna il governo ad avviare un iter per aprire il Centro in città. Oggi la proposta è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Ca’ Sagredo a Venezia. Sono intervenuti oltre che Pellicani e Fassino, Ségolène Royal, Presidente di COP21 (l’Accordo di Parigi) che ieri ha partecipato al Festival della Politica a Mestre; il Rettore di Ca’ Foscari Michele Bugliesi; il Dean della VIU – Venice International University, Carlo Giupponi; Emiliano Ramieri di Thetis, in rappresentanza dei numerosi enti scientifici che hanno aderito all’iniziativa (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici – CMCC, Università Ca’ Foscari, IUAV, Venice International University – VIU, Corila, CNR, Thetis).
L’idea è contenuta anche all’interno della proposta di Legge Speciale per Venezia presentata alla fine del 2018 (l’art. 6 che prevede appunto l’istituzione di un Centro di eccellenza sui cambiamenti climatici, con possibile sede all’Arsenale di Venezia), sottoscritta da una trentina di deputati del Pd (primo firmatario Pellicani). Un Centro che sviluppi anzitutto ricerche sulle ripercussioni sulla Laguna e sulla fascia costiera dell’aumento del livello marino, della subsidenza, della temperatura, riguardo la biodiversità lagunare e la lotta all’erosione.
Un punto di eccellenza che possa riunire alcune centinaia di ricercatori internazionali, una risposta concreta anche alla monocultura turistica che sta vivendo la città.
Nicola Pellicani “L’esigenza di realizzare un Centro Internazionale sui Cambi Climatici a Venezia, che riunisca il meglio della comunità scientifica è sentita in tutta la comunità internazionale. È importante che tale centro sorga a Venezia. Avevo già sostenuto con un’iniziativa legislativa, ora diventa quantomai concreta con questa risoluzione che sarà approvata alla Camera e potrà finalmente consentire di avviare un percorso concreto, condiviso con la comunità scientifica. Sono certo che su questo terreno sia possibile trovare l’adesione trasversale delle istituzioni cittadine e nazionali. Lancio quindi un appello a tutti per rendere possibile la realizzazione di questo progetto. Voglio anzitutto ringraziare Ségolène Royal per l’adesione convinta a questa mia iniziativa”.
Ségolène Royal “La proposta di Nicola Pellicani mi pare una bellissima iniziativa che ha il mio pieno appoggio in qualità di Presidente della COP21 e della mia fondazione impegnata nella lotta ai cambiamenti climatici “Désirs d’Avenir pour la Planète”. Ringrazio le Università e gli enti che aderiscono all’iniziativa perché la scienza e la conoscenza sono indispensabili nella lotta ai cambiamenti climatici. Venezia è un luogo perfetto per ospitare un centro internazionale sui cambi climatici. È una città fragile, delicata, soggetta al fenomeno dell’acqua alta, e rappresenta un grande patrimonio storico culturale da difendere. È un luogo adatto a studiare i fenomeni dell’erosione, dei mutamenti climatici e l’impatto del turismo sulle città storiche. Migliaia di visitatori quotidianamente calpestano la città, consumano il patrimonio monumentale che appartiene al mondo. È perciò fondamentale costruire un centro con queste caratteristiche ed è quantomai appropriato che venga insediato a Venezia. Sono certa che tale proposta troverà l’adesione della comunità internazionale e potrà realizzarsi in tempi rapidi”.
Da parte sua Fassino ha assicurato l’impegno del Gruppo parlamentare a sostenere la proposta di Pellicani per impegnare il governo ad attivarsi presso la comunità internazionale per dar forma a tale centro che rappresenta un’urgenza non solo per Venezia.
