“LA CITTÀ CHE VOGLIAMO”

TRA LUOGHI E SPAZI DELLA CITTÀ DA CAMBIARE INSIEME

Confronto tra Nicola Pellicani e Stefano Boeri. Introduce Michele Brunello.

Lunedì 9 Marzo – ore 18.00 

Centro Culturale Candiani – Saletta Seminariale, I Piano

Un incontro per discutere le proposte di Nicola Pellicani per la rigenerazione di Venezia e della città di terraferma. Un confronto con Stefano Boeri e con i cittadini veneziani sulle visioni di città poste al centro del programma elettorale di Nicola Pellicani: la città solidale, la città intelligente, la città sostenibile.

Durante il convegno saranno presentati i risultati della passeggiata urbana a cui Nicola Pellicani darà vita nel pomeriggio di lunedì 9, attraversando insieme a Stefano Boeri e Michele Brunello luoghi emblematici della città di terraferma, in una fitta successione di momenti di dialogo con imprenditori, lavoratori del sociale e rappresentanti di comitati. Qui di seguito, il programma integrale dell’itinerario.

Una passeggiata urbana con Nicola Pellicani e Stefano Boeri:

il programma della giornata

Il convegno di lunedì 9 prenderà spunto dalle testimonianze raccolte durante la “passeggiata urbana” che Nicola Pellicani, Stefano Boeri e Michele Brunello realizzeranno attraverso Mestre nel pomeriggio dello stesso giorno. Un programma che prevede momenti di confronto con operatori sociali, imprenditori, cittadini attivi, assieme a qualificati interlocutori quali Meme Pandin, responsabile del Servizio Sociale della Municipalità di Marghera, Alessandra Taverna, presidente dell’ente parco laguna, Fabrizio Preo, presidente dell’associazione “Casa Bainsizza”, Leandro De Rossi, membro di un comitato cittadino per la rigenerazione del centro di Mestre, Maurizio Busacca ricercatore del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Una volta di più, Nicola Pellicani porterà il suo progetto di rigenerazione alla verifica dei fatti, attraversando i luoghi della città e dando la parola a chi in quei luoghi vive, lavora e innova.

Queste le tappe e gli orari dell’itinerario:

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14.15 Marghera Via del Bosco – “Città solidale”

Residenzialità, ATER, città sicura, pari opportunità, laboratori sociali, qualità degli spazi pubblici

Via del Bosco è un quartiere della città emblematico per una situazione di degrado sociale accentuato. L’occasione di questa passeggiata non è solamente utile a leggere una situazione critica ma è soprattutto finalizzata ad individuare quali siano le opportunità che questi spazi offrono. Spazi che devono essere visti con un atteggiamento di cambiamento positivo, di trasformazione utile al bene della comunità.

15.00 Punta San Giuliano (porta gialla) – “Città sostenibile”

Rivitalizzazione, innovazione, industria creativa, partecipazione, acqua, cantieristica minore

Punta san Giuliano, un luogo di incontro tra terra ed acqua da dove è possibile cogliere con un semplice sguardo le potenzialità che offre la laguna di Venezia. Un ecosistema da salvaguardare, ma anche un arcipelago di isole che offre molte possibilità di sviluppo per tutta la città metropolitana: da Sant’Erasmo, alla Certosa, dalle Vignole all’isola di Campalto, senza dimenticare l’isola di Poveglia. Luoghi che devono diventare volano di innovazione economica e sociale.

15.45 Via Piave – Giardini di Via Piave / Piazzale Bainsizza – “Città inclusiva”

Integrazione,contrasto degrado e insicurezza, incontro di culture, Nuovi Cittadini

Via Piave e Piazzale Bainsizza sono le aree più sensibili all’incrocio di flussi ma anche di culture e realtà di tutto il mondo, non solo per la vicinanza di un importante nodo ferroviario. L’evoluzione sociale di Mestre, accentuatasi negli ultimi anni, ha portato dubbi e incertezze che hanno bisogno di risposte responsabili e pragmatiche. Ma cosa significa vivere in questa area di Mestre? Quali sono le possibilità di trasformazione per un’area così liquida, che deve essere in grado di accogliere il cittadino così come il turista? Come può diventare una porta di accesso a Mestre, connotandola in termini positivi?

16.30 Umberto Primo / Centro – “Città attrattiva”

Rilancio del Commercio, spazio pubblico, partecipazione, cultura, rigenerazione urbana

Il cuore della città di Mestre giace inerte da troppo tempo. Ma il cuore della città è anche nelle parole dei cittadini e dei comitati che in questi anni hanno lottato contro la trascuratezza. Il Comune ha cercato di rianimare questa parte della città, attraverso protocolli e nuovi indirizzi strategici. Ma, nonostante tutto, il tempo si è accumulato e i processi di trasformazione urbana mostrano troppa lentezza. Come fare per restituire alla città, da subito, ciò che al cittadino appare ancora così lontano?

17.15 Lab Altobello – “Città del nuovo welfare”

Innovazione sociale, coworking, nuovo welfare, famiglie, pari opportunità, asili nido, rigenerazione urbana

Mestre cambia, si trasforma e diventa laboratorio sociale. Uno dei processi di trasformazione che sta avendo più successo, coinvolgendo i cittadini nel processo decisionale, merita una tappa per capire come questa esperienza possa essere riprodotta in molte altre parti della città di terra e insulare. Un asilo nido, un co-working, un centro di orientamento al lavoro ma soprattutto un esempio di come la sinergia di pubblico, privato e finanziamenti europei possa essere volano di opportunità.

18.00 Presentazione: “La città che vogliamo”

Centro Culturale Candiani – Saletta Seminariale, I Piano

Confronto tra Nicola Pellicani e Stefano Boeri. Introduce Michele Brunello.

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