Apprendo con stupore che ieri il Commissario Zappalorto ha firmato un protocollo di intesa tra Comune, Enac e Save relativo all’”Aeroterminal di Tessera”. Un’area dove da tempo l’amministrazione comunale punta alla realizzazione di una serie di infrastrutture di interscambio al servizio dei veneziani, oggetto di un lungo braccio di ferro che ha impegnato per anni il Comune per difendere l’utilizzo pubblico dell’area.
Ad una settimana dalle elezioni si scopre che Zappalorto, senza alcun confronto con la città, firma un protocollo di intesa che prevede tra le altre cose l’impegno di Save ad acquisire l’area. Si tratta di scelte politiche che spettano alla futura amministrazione e non al Commissario di Governo. È stato scelto ancora una volta un percorso per nulla trasparente che rischia di compromettere l’interesse collettivo.
Ricordo inoltre che presso il Ministero dell’Ambiente è in corso la VIA per il Piano di Sviluppo [Masterplan 2021] dell’Aeroporto e che in tale Piano Enac propone l’allargamento del sedime aeroportuale al Terminal.
Il Comune di Venezia sì è già espresso – in fase di Osservazioni al MasterPlan – per l’esclusione delle aree del Terminal di Tessera dal sedime aeroportuale. Lo stesso parere ha espresso la Provincia di Venezia.
