08/08/2015 –

Il sindaco allontana i mercatini, i gazebo e ogni tensostruttura da piazza Ferretto, in quanto sostiene che bisogna tutelare il “salotto” della città. E’ un’idea che per funzionare deve però essere accompagnata da un’alternativa.
Anche in questo il sindaco si conferma un “demolitore”, senza avanzare proposte alternative concrete. Stronca il tram – mezzo di trasporto pubblico utilizzato in tutte le grandi città europee, a basso impatto ambientale – senza dire qual è la sua idea alternativa di mobilità pubblica. E’ pronto a vendere le aree del Quadrante a Marchi, senza dire quale futuro pensa per una zona strategica come quella di Tessera. Ora spazza via i mercatini da piazza Ferretto. E’ una presa in giro pensare di trasferire le manifestazioni temporanee nell’area dell’ex Umberto I in mezzo al fango.
Invece mi parrebbe una proposta sensata pensare al trasferimento del mercato settimanale nell’area dell’ex Umberto I, se opportunamente attrezzata. Sono certo che sarebbero d’accordo anche gli operatori, che si trovano a svolgere il mercato settimanale del mercoledì e del venerdì, in un’area provvisoria – compresa tra piazzetta Coin, via Fapanni, Parco Ponci e via Pio X – , ma diventata definitiva da alcuni decenni, e soprattutto inadeguata, senza ancora avere un’alternativa dall’amministrazione comunale. In questo modo si potrebbe utilizzare piazzetta Coin per riservarla ai mercatini natalizi, alle varie fiere e alla pista di pattinaggio sul ghiaccio e ad altre iniziative meritevoli. Questa è una proposta concreta su cui aprire un confronto con categorie, associazioni ecc.
Gli strappi, come quello fatto dalla giunta l’altro giorno, servono solo per alimentare malumori e polemiche, senza risolvere i problemi.

Questo sito utilizza cookie, in alcuni casi anche di terze parti. Per maggiori informazioni visita la nostra Privacy Policy. Chiudendo questo banner, scrollando questa pagina, cliccando un link o comunque continuando a navigare questo sito, presti il consenso all'utilizzo dei cookie.