
L’assemblea del Pd di oggi era un passaggio fondamentale per rimettere in moto il partito. Ora abbiamo un segretario con pieni poteri, un calendario congressuale, così da aprire un confronto franco. La sfida verso il futuro è già iniziata e il compito che abbiamo di fronte è chiarissimo: apriamo porte e finestre del partito. Andiamo tra la gente, mettiamoci in ascolto. Basta con il Pd delle correnti avvitato su se stesso. Abbiamo un dovere preciso: rispondere ai bisogni reali delle persone, alle aspettative di chi crede nei valori democratici di giustizia sociale.