
14/05/2019 –
È di oggi l’annuncio che Conad ha siglato un accordo con Auchan Retail per l’acquisizione della quasi totalità delle sue attività in Italia (46 ipermercati e circa 230 supermercati), compresi i supermercati del gruppo Simply.
Una vicenda che ha tenuto banco nelle scorse settimane, con il susseguirsi di voci di trattative per la cessione dei punti vendita e la crescente preoccupazione dei lavoratori, con manifestazioni e presidi in diverse città, tra cui Mestre.
Per questo, dopo aver incontrato i dipendenti e i sindacati, ho presentato un’interrogazione al Ministro per lo Sviluppo Economico per sapere quali iniziative intende assumere il governo e per attivare un tavolo istituzionale di confronto per trovare una soluzione, in particolare per tutelare i lavoratori del gruppo.
La crisi del gruppo Auchan, così come quella della grande distribuzione in generale che ha colpito anche Mercatone Uno e Metro, va avanti da tempo.
I piani di rilancio commerciale presentati dall’azienda francese non hanno però prodotto effetti positivi, anzi hanno portato a chiusure, cessioni a terzi di diversi punti vendita, ridimensionamenti di organici e riduzione del costo del lavoro, le cui conseguenze peggiori si sono riversate sui dipendenti, costretti a lavorare in condizioni sempre più difficili e precarie.
In seguito alla notizia di oggi diventa ancora più prioritario attivare un tavolo di confronto tra aziende, organizzazioni sindacali e Ministero per ottenere garanzie precise sul futuro dei ventimila lavoratori interessati in tutta Italia, che devono essere necessariamente tutelati, per evitare una crisi occupazionale dal forte impatto sociale.