22/10/2015 –
Dilettanti allo sbaraglio. Oggi si è svolto un sopralluogo della VII Commissione del Consiglio Comunale per visionare le condizioni di alcuni alloggi sfitti in via Case Nuove a Marghera dove ci sono 72 alloggi del Comune di cui 38 occupati, 31 vuoti e il rimanente di abusivi. Gli alloggi vuoti sono inseriti nel piano di vendita. Dopo aver visionato un appartamento vuoto tutto completamente da ristrutturare al civico 8, è stato bruscamente interrotto dalla presidente della Commissione, Chiara Visentin, in quanto non è riuscita a gestire una situazione per nulla complicata. Tutto a causa di alcuni malumori espressi esclusivamente dai rappresentanti della sua stessa lista (Lista Luigi Brugnaro Sindaco). Infatti, c’era chi voleva impedire ai cittadini e alla stampa di partecipare al sopralluogo. Una richiesta davvero singolare in quanto le Commissioni consiliari sono da sempre aperte al pubblico e alla stampa. Alla fine la presidente ha deciso di mandare tutti a casa.
Io ho però proseguito il giro in via Case Nuove accogliendo l’invito di alcuni residenti, in particolare sono stato accolto nell’alloggio della signora Siria Borsato residente al civico 6, la quale vive in una casa in condizioni di estremo disagio. Come si può anche vedere dalle foto allegate. Nel pavimento del bagno c’è un buco coperto da una tavola di legno, la camera da letto è un magazzino con le pareti piene di muffa, tutta la casa sarebbe da ristrutturare. La signora paga un affitto di circa 180 euro al mese e ha chiesto l’intervento di Insula -la partecipata del Comune addetta alle manutenzioni- nel lontano 2 dicembre 2013. Chiedendo un intervento urgente, ma dopo cinque anni è ancora in attesa di una risposta. Insula sostiene di non aver le risorse per intervenire, non possiamo però consentire che le persone vivano in queste condizioni. Siria Borsato non è l’unica residente degli alloggi pubblici a vivere in queste condizioni, sono tantissimi i nostri concittadini ad abitare in appartamenti in condizione pietose. L’emergenza casa deve essere la nostra priorità. Il sindaco deve intervenire.