Oggi in commissione ambiente il Ministro Sergio Costa ha risposto ad alcune domande che gli ho posto in relazione alle bonifiche di Porto Marghera. Dimostrando attenzione per il tema e assicurando l’impegno del governo a stanziare i 72 milioni a carico del ministero e a reperire anche i 178 milioni mancanti all’appello per completare l’opera.
In realtà nella risposta scritta allegata non è chiaro se i soldi siano già disponibili o meno, ma verbalmente il Ministro ha assicurato la volontà di eseguire il lavori. È già qualcosa, misureremo l’impegno del governo su un tema fondamentale per la nostra città, che da anni aspetta una risposta per completare la “grande muraglia” che circonda i 2.200 ettari di Porto Marghera, progettata per impedire ai veleni seppelliti nei decenni dalle fabbriche di finire in laguna, trasportati dalle falde acquifere. Dopo anni di lavori mancano ancora pochi chilometri (3 e mezzo sui 43 totali) ma sono i più complessi da realizzare. La domanda che ho posto al Ministro sul tema delle bonifiche e la sua conseguente risposta scritta offrono comunque l’opportunità di avere un quadro aggiornato sull’iter in corso, che i precedenti governi di centrosinistra hanno avuto il merito di avviare, a partire dalla firma del Patto per Venezia, sottoscritto nel novembre 2016.
Più in generale il Ministro parlando delle aree SIN (Siti Industriali di Interesse Nazionale) ha manifestato l’intenzione di individuare nuove strategie per accelerare le opere di bonifica. Mi auguro che alle parole seguano i fatti perché Porto Marghera è da decenni che attende risposte concrete su questa materia.
Il Ministro invece non ha risposto ai quesiti che gli avevo posto sul Mose, in particolare sull’impatto dei lavori sull’ambiente lagunare. Riservandosi di rispondere in un altro momento. In questi giorni sto lavorando in commissione e in aula per ottenere la massima attenzione del governo sui temi della città.
Domani è in programma l’audizione in commissione dei Commissari del Consorzio Venezia Nuova e giovedì prossimo, 2 agosto, dopo le mie insistenze, sarà ascoltato anche il Provveditore alle Opere Pubbliche del Triveneto, Roberto Linetti.
