
Finalmente i lavoratori di Thetis sono usciti dal tunnel. Dopo lunghi mesi di tensioni, di incertezze che hanno tenuto i dipendenti con il fiato sospeso, ieri il CDA ha approvato il Piano Industriale di rilancio 2018-2020 ma soprattutto sono state ritirate le procedure di mobilità per 45 lavoratori. Sono particolarmente contento perché attraverso incontri e interpellanze in Consiglio comunale mi sono impegnato fin dall’inizio per rilanciare l’attività di un’azienda che rappresenta un’eccellenza tra le società di ingegneria italiane, insediata all’Arsenale.
Resto convinto che solo con la presenza di imprese con questo profilo la città di Venezia potrà pensare a una crescita improntata non solo alla monocultura turistica. Questa partita si è potuta chiudere positivamente solo grazie all’impegno e alla tenacia in primo luogo dei lavoratori, ma anche di tanti soggetti istituzionali che si sono mossi con l’obiettivo comune di difendere le professionalità e il ruolo di Thetis.