
19/12/2018 –
Un’altra inchiesta della DIA che conferma il radicamento della camorra nel veneziano e nel Nordest. I sette arresti della Direzione Investigativa Antimafia di Trieste ai danni di alcuni esponenti del clan dei Casalesi dimostrano ancora una volta, se ce n’era bisogno, che la “malavita finanziaria” è in continua espansione. Un fenomeno diffuso tra Veneto e Friuli Venezia Giulia fin dagli anni ’80, che non può essere ancora sottovalutato, dobbiamo difendere il sistema economico e imprenditoriale dalle infiltrazioni mafiose. È importante che la Commissione Antimafia si impegni a fondo su questo fronte e che realizzi un focus sulla presenza della criminalità organizzata nel Nordest.