08/05/2019 –

Dobbiamo ringraziare gli ultimi governi di centrosinistra se finalmente qualcosa si muove per la messa in sicurezza della Romea.

Assodato il de profundis dell’autostrada “Mestre-Orte”, per cui comunque resta in piedi il tavolo tecnico volto a verificare l’attualità dell’interesse di Anas alla realizzazione dell’infrastruttura in project financing, bisogna lavorare per rendere più sicura la Romea.

I governi di centrosinistra, accantonato il faraonico progetto della Mestre-Orte, avevano previsto ingenti risorse, precedentemente destinate al project financing, per assegnare priorità agli interventi di riqualificazione, manutenzione e messa in sicurezza dei 120 chilometri della Romea attuale.

Oggi per la prima volta il sottosegretario Michele Dell’Orco, nel corso del question time in Commissione Ambiente-Infrastrutture, rispondendo a una mia interrogazione, ha annunciato che Anas ha in cantiere 81 interventi di manutenzione straordinaria, per un investimento di 361,52 milioni di euro. Nello specifico 4 cantieri attivi per un importo di 2,65 milioni e 77 in fase di attivazione per un importo di circa 359 milioni.

Sarà mia cura ora chiedere ad Anas cosa prevedano i singoli interventi e seguire passo passo la messa in sicurezza di una delle strade più trafficate e pericolose d’Italia, frequentemente teatro di incidenti anche molto gravi.

Non è arrivata però nessuna risposta da parte del governo in relazione alla necessità di completare la strada provinciale “Arzeron”, un’arteria molto utilizzata dai pendolari, che consente di decongestionare il traffico nella zona di Chioggia, di cui restano da terminare una quindicina di chilometri per garantire la sicurezza degli automobilisti e lo scorrimento del traffico. Bisogna continuare ad incalzare il governo gialloverde e la Regione, per dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini.

QUI LA MIA INTERROGAZIONE URGENTE

QUI LA RISPOSTA DEL GOVERNO

 

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